Sviluppo del grafismo: dallo scarabocchio in poi
Evento Assonidi
Conoscere i diversi passaggi del grafismo del bambino dal Nido alla Scuola dell’Infanzia e capire quali sono i prerequisiti necessari per giungere alla scrittura, sono gli obiettivi di questa formazione introduttiva.
Seguono alcune proposte operative ed una riflessione sulla rilevanza di come sviluppare ed educare adeguatamente il gesto grafico.
Venerdì 25 giugno 2021, dalle 17.00 alle 19.00
Piattaforma TEAMS
Contenuti
Il percorso per giungere alla scrittura è lungo e complesso. Già a 3 mesi, il neonato cerca di afferrare con la mano gli oggetti che si muovono davanti a sé: è il primo segno di coordinazione oculo-manuale, abilità fondante dell’attività grafica. Verso i 12-18 mesi, il bimbo inizia ad affinare il lavoro della mano e del polso attraverso azioni come impastare, trascinare, spingere, sovrapporre ed acquisisce consapevolezza delle ricche e differenziate sensazioni tattili (liscio, ruvido, morbido,caldo, freddo).
Tra i 15-18 mesi, compaiono i primi tentativi grafici, chiamati scarabocchi, che proseguono mediante stadi, supportati da altre fondamentali abilità che maturano nel bambino e lo preparano a competenze sempre più complesse.
Il compito delle insegnanti risulta estremamente importante per organizzare proposte didattico-educative finalizzate, tramite l’utilizzo di materiali adatti ed avviare adeguatamente i bimbi alla conquista delle loro competenze.
Tra i 15-18 mesi, compaiono i primi tentativi grafici, chiamati scarabocchi, che proseguono mediante stadi, supportati da altre fondamentali abilità che maturano nel bambino e lo preparano a competenze sempre più complesse.
Il compito delle insegnanti risulta estremamente importante per organizzare proposte didattico-educative finalizzate, tramite l’utilizzo di materiali adatti ed avviare adeguatamente i bimbi alla conquista delle loro competenze.
Relatrice
Dott.ssa Rita Bimbatti, Pedagogista Clinico, Educatore della scrittura e formatrice del Metodo AED (Associazione Europea Disgrafie) per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria.
