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Consultazione Archivi

Ti fidi di me? Un gioco di specchi e dialoghi con le famiglie. Incontri Essenziali per imparare gli uni dagli altri

Thu Jan 23 14:00:00 CET 2020

DURATA: 20 ore 

DATE: 23 gennaio, 30 gennaio, 6 febbraio, 13 febbraio e 20 febbraio 2020

ORARIO: 14.00/ 18.00 

SEDE: Viale Murillo 17, Milano

DOCENTI

Francesca Campolungo.

Si occupa di formazione, supervisione pedagogica e progettazione educativa di servizi all’infanzia pubblici e privati. Fra i fondatori di Assonidi, coordina comunità mamma-bambino e collabora con alcuni servizi di Tutela dei Minori di diversi comuni dell'hinterland milanese.

OBIETTIVI 

  • Favorire una riflessione sulla relazione educatrici-genitori, sui diversi ruoli e sulle rispettive competenze, sulle motivazioni e rappresentazioni.
  • Incrementare le competenze delle educatrici nella comunicazione con i genitori.
  • Incrementare le competenze delle educatrici a cogliere le motivazioni sottostanti le comunicazioni.
  • Strumenti e strategie da utilizzare concretamente quando educatrici e genitori si incontrano: il coping, l’ascolto attivo, il problem solving.

CONTENUTI

Quali motivazioni sostengono l’incontro con i genitori? Come si fa a coltivare la relazione fra educatrici e genitori? Quali strategie possiamo utilizzare per favorire una buona relazione con la famiglia?

I genitori suscitano un’ampia gamma di emozioni e pensieri in chi si occupa di educazione e prima infanzia.  Perché quel genitore si comporta così? Perché quella mamma fa tanta fatica a capire che le regole sono importanti? Perché continua a far domande sul momento del pasto e sembra dubitare quando le dico che il bambino ha mangiato tutto? A volte le reazioni dei genitori, positive o negative che siano, sono vissute come giudizi verso il servizio e il nostro operato.  Come continuare ad ascoltare i genitori e aprirci ai loro interrogativi senza sentirci giudicati? Cosa ci stanno realmente comunicando? Collaborare e confrontarci con i genitori, mettersi in gioco per primi, è un’occasione per dare spessore alla nostra professionalità e alla nostra riflessività.

Quali strategie possiamo utilizzare per fare questo? Quali strumenti? E’ importante porre attenzione alle parole che utilizziamo, ai messaggi impliciti presenti nelle nostre parole, ma anche nei nostri spazi, nelle nostre bacheche, nei luoghi dell’accoglienza e del ricongiungimento, ma soprattutto è importante fare attenzione ai pensieri che ci attraversano: che idea abbiamo di genitore?  Cosa ci piace e cosa non ci piace dei modi di fare di alcuni genitori?  Siamo capaci di riconoscere e valorizzare le loro competenze?

L’obiettivo di questo percorso è quello di fornire indicazioni concrete, strumenti e strategie per metterci in gioco, per collaborare, per orientare ed attivare positivamente il dialogo con la famiglia, per accrescere la nostra professionalità e la valenza educativa del nostro servizio.

Il corso fa parte di Formazioni Riflessive, una pratica che vuole raggiungere non solo la singola educatrice, ma l’intera struttura, nell’ottica di un’offerta sempre più qualificata.  La ricaduta nella pratica educativa degli apprendimenti acquisiti in aula è parte integrante del percorso formativo, a garanzia di un costante miglioramento della qualità del servizio offerto.

Formazioni Riflessive ha dunque come caratteristica peculiare quella di formare la struttura e non solo le persone che accedono all’aula. Come fa a fare questo? Alle educatrici presenti in aula viene proposta una metodologia per condividere e attivare la propria équipe di lavoro. In relazione al tema affrontato saranno fornite indicazioni e materiali per progettare una concreta ricaduta nelle pratiche educative.

ISCRIZIONI

Iscrizioni chiuse.