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Consultazione Archivi

OUTDOOR EDUCATION - Il valore educativo dei giardini e degli spazi esterni

Tue Nov 08 14:00:00 CET 2022

DURATA: 10 ore di FAD (piattaforma TEAMS) suddivise in 5 incontri della durata di 2 ore ciascuno

DATE:

  • Martedì 8 novembre 
  • Martedì 15 novembre
  • Martedì 22 novembre
  • Martedì 29 novembre
  • Martedì 6 dicembre

ORARIO: 14.00/ 16.00 

 

DOCENTI

Valerio Ghilardi

Si occupa di formazione, progettazione educativa in natura e ri-qualificazione di spazi e materiali nei giardini dei servizi all’infanzia 0-6 anni pubblici e privati.
È referente pedagogico dell’area infanzia presso la cooperativa sociale Namastè di Bergamo.


OBIETTIVI 

  • Mettere in discussione la tradizionale idea di giardino come luogo della “pausa” e dello “sfogo” dei bambini.
  •  Conoscere le potenzialità degli spazi aperti quali luoghi di scoperta, di laboratorio delle intelligenze, di esplorazioni, di progetti, di collaborazioni e costruzioni. 
  • Offrire alle educatrici e agli educatori criteri per “vedere” gli apprendimenti naturali dei bambini negli spazi “fuori”.
  •  Ripensare il ruolo adulto nell’atto di educare in natura.

 

CONTENUTI

L’educazione naturale individua negli spazi fuori e all’aperto una dimensione privilegiata delle esperienze di crescita e di apprendimento dei bambini perché molto vicina e congeniale alle loro modalità di ricercare e conoscere. E’ necessario, quindi, considerare lo spazio del giardino come un “prolungamento” della sezione e immaginarlo come un’aula a “cielo aperto”.
Secondo Penny Ritscher: “In giardino esiste l’ozio fecondo. Si può perdere tempo a guardare una formica che lavora, una lucertola che scappa, sentire le pietre riscaldate dal sole, toccare la terra che diventa fango sotto la pioggia e polvere sotto il sole (...). In giardino lo sguardo si allarga all'infinito ed all’infinitesimo. Sono sprazzi contemplativi, attimi fuggenti, punti fermi per vivere”.
Sono strumenti eccezionali, aggiungiamo noi, tra le mani di educatori competenti.
L’esplorazione di questi “strumenti” e delle loro “potenzialità” saranno, nello specifico, i contenuti del percorso.