Le competenze emotive e sociali dei bambini nei primi tre anni di vita - Il gioco come dispositivo pedagogico per allenare la competenza emotiva
Mon Mar 14 14:00:00 CET 2022DURATA: 10 ore di FAD (piattaforma TEAMS) suddivise in 5 incontri della durata di 2 ore ciascuno
DATE:
- Lunedì 14 marzo
- Lunedì 21 marzo
- Lunedì 28 marzo
- Lunedì 4 aprile
- Lunedì 11 aprile
ORARIO: 14.00/ 16.00
DOCENTI
Giovanna De Gregorio
Si occupa di formazione, progettazione educativa, supervisione e coordinamento pedagogico nei servizi all’infanzia 0-6 pubblici e privati. Conduce incontri formativi monotematici e consulenze a sostegno della genitorialità presso i servizi 0-6 e ambulatori pediatrici.
OBIETTIVI
- Consolidare strumenti teorici e pragmatici per comprendere come funzionano le emozioni dei
bambini. - Riconoscere le potenzialità del gioco per permettere al bambino di sperimentare sempre di più il
mondo a lui circostante e i propri limiti. - Costruire resilienza e competenza emotiva nei contesti educativi.
CONTENUTI
Il neonato è predisposto biologicamente alla costruzione di rapporti. Gli aspetti emotivi sono strettamente legati a quelli sociali fin dalla nascita: in ogni tipo di interazione sociale gli aspetti emotivi degli interagenti hanno un ruolo fondamentale perché determinano l’andamento dell’interazione stessa. Fin dalla primissima infanzia è fondamentale lo sviluppo della cosiddetta competenza emotiva: la capacità di riconoscere e nominare le proprie emozioni, comprenderle, esprimerle e regolarle in maniera equilibrata, senza farsene sopraffare. La competenza emotiva, è anche centrale per stabilire buone relazioni, è la base dell’empatia e delle abilità sociali: ci serve per comprendere gli stati d’animo altrui e modulare i nostri comportamenti nei rapporti con gli altri. Inoltre, concorre a creare una buona autostima.
L’intento che ci si propone in questo percorso è quello di tracciare una cronologia della comparsa delle competenze sociali ed emotive del bambino a partire dai primi giorni di vita approfondendo parallelamente la valenza del gioco in quanto dispositivo pedagogico facilitante.
Attraverso una conoscenza approfondita dello sviluppo delle competenze emotive del bambino e del valore del gioco come dispositivo pedagogico nei vari stadi evolutivi, l’educatore fornirà i mezzi al bambino per poter mettere alla prova le proprie competenze e capacità cognitive, emotive e sociali fondamentali per la sua intera esistenza.
ISCRIZIONI
Inviare la richiesta di iscrizione a: segreteria.assonidi@unione.milano.it